Se le normative europee più severe, tra cui quella che riguarda la Gdpr e ciò che ne consegue dal punto di vista economico, preoccupano le aziende più forti e le realtà più incisive, Google Cloud può dirsi estranea a questo discorso. Attraverso il più grande evento europeo realizzato, e che prende il nome di Google Cloud Next UK 2019, Cloud ha deciso di espandersi incisivamente nel mercato europee, attraverso l’aderenza alle più severe normative della comunità europea. Ecco tutto ciò che c’è da sapere in merito.
L’evento Google Cloud Next UK 2019
Grandi indicazioni possono essere tratte direttamente dall’evento Google Cloud Next UK, all’interno del quale il grande colosso si è presentato al mercato europeo attraverso le direttive principali del nuovo progetto, che evidenzierà delle migliorie fondamentali nella piattaforma.
A parlare è stato il CEO Thomas Kurian, che ha spiegato molto della natura di un progetto che è pronto ad adeguarsi a tutto ciò che di difficile esiste all’interno della realtà normativa europea. Nello specifico: “Proponiamo un’offerta cloud progettata per essere conforme anche alle più severe normative in Europa”
Come si adeguerà Google Cloud alla Gdpr?
La grande novità che è stata evidenziata direttamente dalla conferenza del Google Cloud Next UK 2019, all’interno della quale il grande colosso ha espresso la volontà di espandersi all’interno del mercato europeo attraverso l’aderenza alle leggi più severe e alle norme più difficili della comunità europea.
Sarà il cliente, grazie alle nuove direttive del nuovo Google Cloud, ad approvare – soltanto se lo vuole – l’accesso ai propri dati, attraverso un’aderenza completa alle norme della Gdpr, che impone a tutti i portali di dover richiedere direttamente all’utente l’autorizzazione. Vale la pena citare le parole del CEO Thomas Kurian, che ha affermato: “Il cliente sarà il decisore finale sull’accesso ai suoi dati, nessun altro cloud provider offre questo”