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Google raggiunge la supremazia quantistica

14 Ottobre 2019

Contro lo scetticismo di molti, Google è riuscito a raggiungere la supremazia quantistica. Se il 23 ottobre del 2019 era stato designato come la data in cui il motore di ricerca avrebbe raggiunto il tanto agognato risultato, è nell’elaborazione dei dati che la praticità è riuscita a superare la teoria, dimostrando – una volta per tutte – come un computer quantistico possa riuscire a compiere una serie di calcoli e di elaborazioni in una velocità assolutamente non immaginabile con un normale calcolatore. E l’esempio pratico messo a punto da Google ha stupito tutti: l’elaborazione di un calcolo che avrebbe richiesto 10mila anni per un computer normale è stata compiuta in 200 secondi da un computer quantistico. 

Il grande successo del quantum computer di Google 

La tendenza a sottovalutare quanto espresso dai calcoli teorici è stata soppiantata da un calcolo incredibile, messo a punto dal primo quantum computer di Google. Il sistema utilizzato dal colosso di Mountain View è stato presentato il 23 ottobre del 2019, riuscendo tutti a stupire tutti grazie ad un incredibile processo di elaborazione. 

Attraverso il processore Sycamore a 54 qubit Google è riuscito a giungere alla cosiddetta “supremazia quantistica”, attraverso l’elaborazione di un calcolo in soli 200 secondi, diversamente da quanto – 10mila anni – sarebbe stato impiegato da un normale computer.

Come funziona un computer quantistico

Senza dilungarsi in spiegazioni troppo complesse, qual è la caratteristica fondamentale che porta i computer quantistici – o quantum computer – a essere così incredibili? La supremazia quantistica di cui si parla passa attraverso un sistema che riesce ad elaborare 1 e 0 insieme, e non più attraverso la sequenza alternata che caratterizza i bit di un normale computer. 

Non solo: la supremazia passa non soltanto attraverso l’analisi contemporanea di entrambi i numeri, ma anche attraverso un processo di elaborazione che permette l’analisi del quadruplo dei bit di un normale computer. In altre parole, le soluzioni sono prese in considerazione contemporaneamente, portando il quantum computer a essere non soltanto un super PC incredibilmente veloce, ma anche estremamente utile per processi fino ad ora inaffrontabili con un normale computer.